Clair Obscur: Expedition 33 / Steel Seed

Che Clair Obscur: Expedition 33 fosse un gioco da tenere d'occhio l'avevamo capito fin dal primissimo annuncio, avvenuto in occasione dell'Xbox Games Showcase dello scorso giugno. Ora che è uscito, si è già guadagnato la reputazione di possibile candidato al titolo di Gioco dell'Anno. Questo JRPG affascina fin dalle prime battute grazie a una scrittura sorprendentemente raffinata, con una storia coinvolgente e personaggi indimenticabili. Diversamente da molti titoli del genere, Clair Obscur riesce a offrire un'esperienza narrativa profonda e ben costruita, elevando la qualità del racconto a un livello che potrebbe ridefinire le aspettative per i JRPG futuri.

Ma la sua forza non si ferma alla narrazione: il sistema di combattimento è una perfetta fusione tra dinamiche a turni ed elementi d'azione, regalando momenti di strategia e adrenalina che mantengono sempre alta la tensione. Clair Obscur trae ispirazione dai grandi classici del genere, ma non si limita a imitarli: rielabora gli elementi più iconici con intelligenza e creatività, proponendo un'esperienza unica e moderna. Per analizzare a fondo questo promettente titolo, abbiamo avuto il piacere di ospitare Jgor Masera, esperto di JRPG, che ci ha offerto la sua preziosa prospettiva su ciò che rende Clair Obscur un gioco così speciale.

In questa puntata trovate anche la prova di Steel Seed, il nuovo e ambizioso progetto di Stormind Games, un team italiano che si è già fatto notare per la sua capacità di creare esperienze visivamente e tecnicamente affascinanti. Avevamo avuto modo di intervistare il CEO dello studio in una puntata precedente, e ora torniamo a parlare di questo titolo per approfondirne le caratteristiche e le potenzialità.

Steel Seed si distingue per la sua ambizione nella realizzazione tecnica, puntando su un comparto visivo e sonoro di alto livello. Tuttavia, sul fronte del gameplay, presenta alcune soluzioni che ricalcano elementi già visti: le sezioni platform non sempre risultano efficaci, e l'azione furtiva cerca di trovare una propria identità senza stravolgere del tutto le convenzioni del genere.

Vuoi saperne di più? Ascolta e guarda l'episodio completo cliccando sui link qui sotto!

Audio:

Video:


PS: per scrivere questo post mi sono fatto aiutare dall'intelligenza artificiale, dandogli il prompt qui sotto:

Ho bisogno di scrivere un'introduzione all'ultima puntata del podcast in cui abbiamo parlato di Clair Obscur Expedition 33 e di Steel Seed. 

Per la prova di Clair Obscur abbiamo avuto ospite Jgor Masera, esperto di JRPG. I punti da sottolineare per Clair Obscur sono: 

- introduzione dicendo che Clair Obscur è già ritenuto candidato come gioco dell'anno

- Ha una storia e dei personaggi scritti molto bene, il che lo distingue dagli altri JRPG 

- Ha un sistema di combattimento appassionante fatto di turni ed elementi d'azione 

- È un gioco che pesca a piene mani dai capisaldi del genere, ma li rielabora in maniera intelligente. 

Su Steel Seed invece: 

- Gioco italiano di Stormind Games di cui abbiamo intervistato il CEO in una delle puntate precedenti del podcast 

- È molto ambizioso nella realizzazione tecnica 

- Il gameplay è un po' canonico, con sezioni platform non sempre riuscite e azione furtiva sui generis. 

In chiusura del post, invitiamo gli ascoltatori a cliccare sui link sotto per ascoltare e guardare la puntata.