Questa settimana abbiamo provato ben 4 giochi. Sono tutti molto diversi fra loro, a dimostrazione che nel mondo videoludico di varietà ce n'è sempre moltissima. Minecraft Legends è un gioco di strategia in tempo reale ambientato nell'Overworld di uno dei giochi più popolari al mondo; Song in the Smoke è un gioco di sopravvivenza da gustarsi in realtà virtuale con PS VR2; Cannon Dancer è un classicissimo gioco d'azione bidimensionale come si facevano negli anni '90; e infine C-Smash VRS è un titolo sportivo, una variante futuristica che unisce tennis a muro con breakout. Insomma, ciascuno di questi quattro giochi ha modo di dire la sua e di differenziarsi dagli altri.
Eppure, c'è un filo rosso che li tiene tutti insieme. Qual è questo filo rosso? Se ci fate caso, sono in qualche modo connessi con qualcosa che arriva dal passato. Magari fanno riferimento a una serie che va avanti da molto tempo, come Minecraft, pur variandone le meccaniche di gioco in maniera sostanziale. Oppure sono delle riedizioni di giochi già visti, come nel caso di Cannon Dancer, che non è altro che la riproposizione dell'omonimo gioco del 1996. Nel caso di C-Smash VRS il gioco originale è stato rielaborato per la realtà virtuale, mentre con Song in the Smoke c'è stato un aggiornamento di grafica e controlli rispetto all'originale di un paio di anni prima.
Insomma, pur essendoci tanta varietà, di novità vera e propria non ce n'è poi così tanta. E forse questo potrebbe essere un problema qualora si cerchino esperienze tutte nuove, non solo in termini di gameplay ma anche come immaginario a cui si ispirano. Naturalmente per una parte dei giocatori si tratterà comunque di novità assolute, perché non siamo tutti informatissimi di cosa sia uscito negli anni precedenti. Ma non possiamo fare a meno di notare come il mondo dei videogiochi sia diventato sempre di più autoreferenziale in questi anni. Saranno i costi di sviluppo che crescono sempre di più e che fanno preferire qualcosa di sicuro a un completo salto nel vuoto. Oppure sarà che come succede in ogni campo, alla fine diventa sempre più difficile innovare. Lo abbiamo visto anche nel cinema, giusto per fare un esempio.
In ogni caso, ciò non ci ha impedito di divertirci anche questa settimana. E speriamo vi divertiate anche voi con noi. Buon ascolto e buona visione!