Batora: Lost Haven e Gotham Knights

Avere un grosso budget per lo sviluppo di un videogioco non sempre è garanzia di qualità. Di certo hai la possibilità di flettere i muscoli sul piano tecnico, mettere in cantiere un gioco più ambizioso, aggiungere missioni, scene di intermezzo, doppiaggio in più lingue e molto altro ancora. Ma è altrettanto vero che quel budget devi saperlo gestire, un po' come fanno gli sviluppatori che lavorano con risorse limitate. Nella puntata di oggi si scontrano due giochi nati proprio con budget molto diverso: da un lato abbiamo Gotham Knights, prodotto da Warner Bros. Montreal, e dall'altra abbiamo Batora: Lost Haven dello studio indipendente Stormind Games. E, come ascolterete in questa puntata, la qualità del gioco non è direttamente proporzionale al budget investito.

Gli sviluppatori di Batora: Lost Haven sono riusciti a costruire un action RPG ben confezionato dal punto di vista tecnico, narrativo e ludico. Certo, a volte si vedono i limiti imposti dalla disponibilità economica, ma ciò che ci piace è che tutto è bilanciato proprio per stare entro in quei termini, senza strafare, e dando un'esperienza capace di soddisfare un po' tutti i palati.

Gli sviluppatori di Gotham Knights, invece, sono caduti nel tranello di un gioco forse al di là delle proprie possibilità, oppure più complesso da far approdare rispetto a quanto preventivato. Il risultato è un gioco apprezzabile e divertente, ma con troppi passi falsi sul piano tecnico e con espedienti di gameplay che diventano così generici da perdere identità.

Nella puntata di questa settimana trovate anche tante notizie di rilievo, fra cui le ambizioni sul medio periodo di SEGA, le ultime dichiarazioni sull'affare del doppiaggio di Bayonetta 3 e molto altro ancora.

Buon ascolto e buona visione!








   

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