Chi ci segue da una decina di anni sa bene che qui su Console Generation abbiamo sempre avuto un debole per Redout. Fin da quando, nel lontano 2016, lo vedemmo per la prima volta girare su PC in quel della Games Week, ci piacque l'estrema velocità delle corse e il design ispirato dei tracciati. Nel 2017 arrivo poi su console e ora, a distanza di 5 anni, ecco il seguito pronto sulla griglia di partenza. Redout 2 arriverà su tutte le console (Switch compresa) e PC il 26 maggio e per celebrare il lancio abbiamo ospitato il Lead Game Designer Giuseppe Franchi per raccontarcelo in prima persona.
Con Giuseppe abbiamo scoperto i retroscena dello sviluppo, la maturazione del gioco e soprattutto le novità che contraddistinguono questo nuovo capitolo. Ad esempio la cura posta nell'accessibilità alla guida, proprio come accade per i normali giochi sulle quattro e due ruote. Perché Redout tutto era tranne che un gioco semplice: complice la velocità delle astronavi, i circuiti intricati, e i controlli sfaccettati, riuscire a pennellare una curva era un'impresa che lasciava interdetti anche dopo molte partite. Con Redout 2 il team non ha voluto sacrificare la profondità del sistema di controllo, ma ha aggiunto delle opzioni per rendere il tutto godibile anche da un pilota in erba.
Giuseppe non riveste soltanto un ruolo di primo piano nella creazione di Redout 2. È anche il co-fondatore dello studio 34BigThings. Abbiamo quindi approfittato per fare il punto della situazione sul mondo dello sviluppo in Italia e sul percorso intrapreso dallo studio in questi 11 anni di attività. Partendo dal primo gioco, Hyperdrive Massacre, fino ad arrivare a Redout 2.
Trovate l'intervista completa nel podcast qui sotto, insieme alle notizie principali della settimana, fra cui il lancio della versione PS5 e Xbox Series X|S di The Witcher 3 previsto per fine anno, i giochi che saranno inclusi nel nuovo abbonamento PlayStation Plus Extra e Premium in arrivo il 23 giugno e molto altro ancora.
Buon ascolto e buona visione!