Abbiamo parlato anche di Biomutant, un gioco creato da un team di 20 persone nel corso degli ultimi 3 anni. Recentemente è stato sulla bocca di tutti perché ha deluso le aspettative (date da cosa, non si sa) e si è beccato delle valutazioni inferiori al 7. Ebbene, dalla prova di Raffaele è emerso che nonostante i difetti il gioco è godibilissimo e, anzi, ha un non-so-che di brillante che riuscirà a catturare chi di voi lo vorrà mettere alla prova. Segno che un voto non è sempre correlato al divertimento che un gioco può dare, ma ne rappresenta soltanto la qualità generale in relazione agli altri titoli disponibili.
Infine abbiamo trattato gli ultimi annunci di Sony, che ha rimandato l'uscita di God of War: Ragnarok, rendendolo perfino multipiattaforma. Allo stesso modo, anche Gran Turismo 7 uscirà anche su PS4, segnando un cambio di rotta rispetto alla strategia iniziale dello stacco generazionale per sfruttare al meglio le potenzialità della next gen. Cosa significa? Che Sony aveva puntato troppo in alto inizialmente? Oppure che si è affidata a una strategia di comunicazione troppo aggressiva? Oppure che di questi tempi - fra pandemia e mancanza di componenti - è sempre più difficile fare previsioni e bisogna essere pronti a cambiare direzione?
Quel che è certo è che a parte Demon's Souls, Ratchet & Clank: Rift Apart e Astro's Playroom, tutti gli altri pezzi da 90 sviluppati internamente arriveranno anche su PlayStation 4, raggiungendo ancora più giocatori. Che il loro potenziale "next-gen" verrà diminuito è tutto da vedere, perché se la nuova (ma ormai dovremmo chiamarla "attuale") generazione vuole solo fare il passo sulla grafica, allora non ci saranno pericoli all'orizzone. Su PS5 saranno più belli e fluidi e, quindi, migliori.
Buona visione e buon ascolto a tutti!
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