Uno di quelli che se lo analizzi componente per componente riesci a trovargli un difetto in ogni dove. O un gioco che quella parte la fa meglio. Eppure, Outriders è uno di quei titoli che definisco calamitosi.
Non importa quanto ci siano in circolazione giochi migliori, o quante volte ti butti fuori dalla partita per disconnessioni odiosissime. Tu tornerai a giocarci. Anche solo perché sei in un gruppo di amici con cui ti trovi bene, con cui c'è vera cooperazione. Ma ci tornerai anche per i potenziamenti, per le mod, per vedere come va avanti, o per sopravvivere all'ultima orda di nemici che, di certo, non stanno ad aspettare che tu li crivelli di colpi.
L'azione di Outriders è sanguigna. Spari, scappi, usi l'abilità, congeli il nemico per poi farlo crivellare dai tuoi compari, equipaggi un'arma che infligge danni elementali per poi curarti con la secondaria a cui hai infilato la mod curativa. In cui osare è più soddisfacente che restare in copertura, anche perché o ti stanano con le granate oppure ti attaccano dai fianchi.
Sì, sì, lo sappiamo: ci sono giochi migliori.
Ma questo è Outriders!
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