Quando un gioco ti cattura, può farlo per la sfida, per le sue meccaniche, per la sua storia, per i suoi personaggi, per la sua atmosfera, per le sensazioni e le emozioni che ti trasmette. Possono essere tutti i parametri appena elencati - e allora siamo davanti a un capolavoro - oppure un mix fra questi. Ma anche fosse solo uno di essi, il gioco rimarrebbe scolpito nella nostra memoria, nonostante in circolazione ci siano centinaia di giochi che, probabilmente, fanno anche meglio.
E' il caso di Little Nightmares II. Per assurdo, la cosa che gli riesce meno è proprio la componente ludica, a causa di una precisione che richiede ma che non si ritrova nelle sue corde. Eppure, ragazzi, Little Nightmares II ce lo ricorderemo nei mesi a venire. Perché un'atmosfera simile riesce a spiccare nel panorama videoludico e a rimanere impressa nella memoria. Così come le sue situazioni raccapriccianti e le corse a perdifiato fra le strane creature che proveranno a catturarci.
In questa puntata abbiamo parlato di Little Nightmares II, ma non solo. Per restare a tema di incubo, abbiamo portato sul piatto un tema inconsueto: che gioco ci porteremmo nell'aldilà, se ne avessimo la possibilità? Un gioco lungo che ci accompagni per centinaia e centinaia di ore oppure uno intenso, da ripetere all'infinito?
Ora non andate a toccare ferro e tranquillizzatevi: siamo qui per restare, ancora per molto, molto tempo :)
Buon ascolto e buona visione!