Uscire dalla "zona di comfort".
Spesso noi videogiocatori tendiamo ad approcciare solo i generi che ci piacciono, quelli che sono nelle nostre corde. E lo stesso vediamo farlo anche nelle principali testate videoludiche: il gioco di corse lo recensisce l'esperto del genere, il nuovo RPG il maggiore conoscitore delle saghe e così via.
Su Console Generation questa settimana abbiamo cambiato le carte in tavola. Invece che dare il volante in mano ad Andrea - che sicuramente avrebbe dato un parere estremamente competente sul gioco - abbiamo dato a Raffaele il compito di provare F1 2020. Proprio lui, che parla di un gioco a cui non ha mai giocato, tratto da uno sport che non gli interessa proprio.
Eppure ha tirato fuori le sue impressioni - forse banali e superficiali per gli appassionati del genere - che però possono offrire un punto di vista diverso rispetto a quanto si trova normalmente. Beh, il gioco gli è piaciuto, anche se ha mostrato i suoi limiti di conoscenza delle basi di alcune meccaniche! Bello da guidare, ti infonde una voglia di migliorare il centesimo di secondo giro su giro, di seguire minuziosamente la traiettoria e di non sbagliare un ingresso in curva.
Ma superare il muro di opzioni e possibilità non è stato facile in principio. Giochi annuali che si arricchiscono sempre più infarcendo l'esperienza di nuovi "bullet point" da sfoggiare per giustificare il nuovo acquisto. Non tutti seguono anno dopo anno una serie di giochi: c'è anche chi lo prova per la prima volta. E in questo caso dare il parere di un neofita può fare la differenza.
Godetevi quindi la prova di F1 2020 in questa nuova puntata e fateci sapere cosa ne pensate :)
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