Letture per l'Autunno/ Combattenti Scintillanti

Appena varcata la soglia dell'autunno siamo già invasi da un flusso di killer application che, sulle rispettive piattaforme, ci accompagneranno verso il Natale. Una di queste, in particolare, trascende l'avventura videoludica per approfondirne gli scenari sulla carta stampata: la penna, si sa, ferisce più del pad.

Titolo: Gears of War: Anvil Gate
Autore: Karen Traviss
Editore: Multiplayer.it Edizioni
Genere: romanzo
Argomento: fantascienza
Pagine: 463

Gear of War: Anvil Gate si colloca fra il secondo e il terzo episodio del gioco: la squadra Delta, insieme a quanto rimane del COG e dei sopravvissuti di Jacinto, si trasferisce sull'isola di Vectes in cerca di un po' di pace. Eliminata la minaccia delle locuste, i Gears si troveranno però ad affrontare un nemico ancora più insidioso, i Lambent - altrimenti detti gli "scintillanti" - temuti anche dalle stesse locuste in Gears of War 2. In uno scenario instabile in cui emergono gravi conflitti interni fra le fazioni di arenati, COG e indipendenti, i Gears dovranno consolidare nuove alleanze per proteggere il territorio, riportando alla memoria eventi del passato come l'assedio di Anvil Gate che dà il nome al romanzo.
Come nei due libri precedenti, ovvero Aspho Fields e I Resti di Jacinto - leggere Anvil Gate è il modo migliore per approfondire la conoscenza degli eventi narrati nella saga videoludica. Non solo si apprendono le motivazioni che portarono Adam Fenix a inventare il martello dell'alba, oppure importanti retroscena sulla situazione geopolitica del pianeta Sera, ma si entra nel profondo dei personaggi. L'autrice Karen Traviss è riuscita a dare anima e spessore agli energumeni protagonisti dei videogame e a rendere le loro storie profonde e al tempo stesso affascinanti.

In Anvil Gate, i riflettori sono puntati principalmente sul colonnello Hoffman e i suoi sensi di colpa derivati dall'assedio della guarnigione ad Anvil Gate e su Baird, ingegnere abilissimo che nasconde la sua insicurezza dietro battute e atteggiamenti spocchiosi. Fra gli eventi passati di Anvil Gate e quelli presenti della lotta contro i Lambent non mancano naturalmente Marcus, Dom, Cole e Anya, tutti impegnati per la sopravvivenza della specie umana. Purtroppo non è un volume autoconclusivo e proprio sul più bello rimanda a quello successivo, Gears of War: Fine della Coalizione, pubblicato sempre da Multiplayer.it edizioni.

Ottimo lo stile descrittivo dell'autrice, che concilia le aspettative del lettore di ritrovare l'azione frenetica con la necessità di contestualizzare le vicende in maniera approfondita. Più che buono anche l'adattamento di Francesca Noto, scorrevole ed esente dalle inconsistenze viste in Metro 2034. Gears of War: Anvil Gate è un libro avvincente e completo. C'è azione ma anche riflessione e introspezione, complementari all'esperienza vissuta con il pad in mano: una lettura indispensabile per qualunque appassionato della saga.

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