Recensione/ MX vs. ATV Reflex

Prosegue la saga acrobatica di THQ su circuiti sterrati e impervi, alla guida di bolidi a due e quattro ruote che non temono foreste, deserti, paludi e chi più ne ha, più ne metta

MX vs. ATV Reflex
Sviluppatore: Rainbow Studios
Editore: THQ
Distributore: THQ
Genere: Corse
Piattaforma: PlayStation 3 e Xbox 360 (disponibile per PC e PlayStation Portable)
Titoli correlati: FUEL (PC, PlayStation 3, Xbox 360), Pure (PC, PlayStation 3, Xbox 360), MX vs. ATV Untamed (PC, PlayStation 3, Xbox 360, Wii); Sega Rally Revo (PC, PlayStation 3, Xbox 360); Motorstorm (PlayStation 3)

Strada dissestata

Viaggiare ad alta velocità sui circuiti sterrati di MX vs. ATV Reflex è un'esperienza familiare e al contempo tutta da studiare. La saga è ormai veterana del genere da parecchi anni e gli appassionati si troveranno come a casa propria al comando delle moto e degli ATV del titolo, ma anche di truck e altri veicoli a quattro ruote, ciascuno con caratteristiche differenti, pronti per essere elaborati a piacimento. Allo stesso modo, ritroveranno l'eccellente design dei tracciati che si dipanano per diversi chilometri, ricchi di salti, sentieri sconnessi che sfociano in specchi d'acqua tropicali e molto altro ancora, a garanzia di una varietà di gare entusiasmante.


Proprio sul terreno si riscontra la prima, grande novità che accomuna MX vs. ATV Reflex ai moderni titoli di corse fuoristrada. Gli pneumatici lasciano solchi che deformano in maniera dimanica il percorso, influendo in maniera convincente sullo stile di guida quando si controllano i veicoli leggeri. I rettilinei e, soprattutto, le curve si trasformano quindi a ogni giro e mettono alla prova le capacità di adattamento del giocatore, costituendo una sfida continua e dinamica. Non sempre, quindi, restare in scia degli avversari risulta la soluzione migliore, in quando il proprio veicolo potrebbe finire in balia di un dosso inaspettato creatosi con l'accumulo consecutivo di terra e fango.


Un ulteriore elemento di rottura rispetto al passato è costituito dal controllo indipendente di veicolo e pilota, che permette di bilanciare il peso di quest'ultimo agendo sulla leva analogica destra. Iniettando una dose di realismo inedita rispetto al passato, è quindi possibile affrontare le curve più aggressivamente spostando il peso verso il centro delle stesse, oppure trovare il miglior angolo di atterraggio dopo un salto muovendo lo stick analogico in alto o in basso. Non proprio immediato in principio, il bilanciamento del peso - altrimenti detto Reflex - incide positivamente sull'esperienza di gioco, che risulta così più complessa e appagante. Lo stesso sistema è utilizzato per riprendere il controllo del veicolo in situazioni estreme, evitando rovinosi incidenti con una sorta di quick time event.


Poche ma sostanziali, quindi, le novità introdotte da Rainbow Studios, che hanno confezionato un titolo appagante e appassionante anche in virtù delle numerose tipologie di sfide, sia in singolo che in multiplayer online. Fra le classiche corse a eliminazione e contro il tempo spiccano le sessioni di esplorazione libera, in cui cercare ulteriori sfide avvalendosi di una bussola in territori quasi sconfinati, e quelle freestyle, pressochè le uniche situazioni in cui esibirsi in trick di vario genere. Anche in questo caso, il sistema di evoluzioni ha subito un radicale restyle, con la possibilità di effettuare trick di vari livelli tenendo premuto il tasto dorsale L1 ed eseguendo tre movimenti con la leva Reflex. La valutazione dei trick, anch'essa rivoluzionata, non appare però coerente con i parametri di difficoltà, stile, varietà e fluidità delle acrobazie, causando risultati del tutto arbitrari in più occasioni. Pur volendo sorvolare questa particolare incoerenza, permane nel DNA di MX vs. ATV Reflex la frustrazione delle gare miste fra mezzi pesanti e leggeri, estremamente sbilanciate ora come in passato.


Sul piano tecnico MX vs. ATV Reflex è più che convincente su Xbox 360 mentre è di livello ben inferiore su PlayStation 3. La conversione per la piattaforma Sony infatti presenta problemi grafici che vanno da "banali" pop-up, texture in bassa definizione e cali di fluidità a ben più importanti e inspiegabili pause di una frazione di secondo nel bel mezzo della competizione, visibili anche quando non vi sono avversari sullo schermo. A tutto ciò si aggiungono i lunghi caricamenti che spezzano il ritmo fra un evento e l'altro, decisamente superiori alla versione Xbox 360. Indipendente dalla piattaforma è invece il comparto audio, le cui schitarrate che fanno da sfondo alle gare irritano più che eccitare (a meno di essere nati con le borchie ai polsi).


Nonostante tutto, MX vs. ATV Reflex rimane una tappa altamente consigliabile agli appassionati del genere confermandosi un titolo di qualità, anche se tale qualità - nel caso di PlayStation 3 - non è diffusa in maniera omogenea in tutte le aree.

Raffaele Cinquegrana

Aspetti Positivi: controllo del peso per un maggior realismo; terreno deformabile; numerosi tracciati, ampi e longevi; sistema di trick elaborato
Replay Value: buono. Tante sfide in singolo e diverse modalità online con accumulo di esperienza
Aspetti Negativi: sfide miste MX e ATV poco bilanciate; valutazione eventi Freestyle discutibile; musiche ed effetti audio frastornanti; (PS3) talvolta l'azione si ferma per una frazione di secondo; (PS3) caricamenti piuttosto lunghi
In Sintesi: terreno deformabile e controllo indipendente del peso conferiscono a MX vs. ATV Reflex nuova linfa vitale alla serie, nonostante la modalità Freestyle non convinca appieno. La versione Xbox 360 è da prefere a quella PlayStation 3, dove i problemi tecnici ne offuscano il potenziale

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