
Shrek ha sdoganato le favole irriverenti, Playlogic introduce quelle a tinte rosse con un gioco d'azione frenetico in cui i personaggi delle fiabe diventano protagonisti non troppo innocenti di risate e... massacri
Fairytale Fights
Sviluppatore: Playlogic Game Factory
Editore: Playlogic International N.V.
Distributore: Koch Media
Genere: Azione/Platform
Piattaforma: Xbox 360 (disponibile per PC e PlayStation 3)
Titoli correlati: Castle Crashers (Xbox 360); Super Smash Bros. Brawl (Wii)
C'era una volta
Presi di mira da un misterioso ladro di fiabe e caduti in disgrazia, Cappuccetto Rosso, Biancaneve, l'Imperatore Nudo e Jack (del fagiolo magico) sono disposti a tutto pur di recuperare l'onor perduto... anche pattinare allegramente sul sangue versato durante combattimenti a dir poco splatter. Il mondo delle fiabe ritratto in Fairytale Fights è zuccheroso solo nell'aspetto, poichè nasconde un animo irriverente e una certa predilezione per gli spargimenti di sangue in compagnia. I boscaioli non sono più gli eroi della nonna, i principi non sono i salvatori delle belle addormentate e i coniglietti rosa non portano buone nuove: sono ostili quanto i lupi cattivi e la strega di marzapane e, quindi, meritano di essere fatti a fettine.

La particolarità principale di Fairytale Fights consiste nella quantità di armi disseminate sul percorso per liberarsi degli ostacoli. Non dovessero bastare ramoscelli e mazze da baseball si può fare affidamento su seghe elettriche, forbici e aghi giganti, forconi, pali della luce e molto altro ancora, per un totale di oltre 140 oggetti. Il tutto per vivisezionare i malcapitati nella maniera più esilarante, colorando gli splendidi scenari di tinte rosse a più non posso. Vi sono poi diverse pozioni da ingerire o da lanciare, fra cui merita una menzione speciale la pozione acida per sciogliere gli avversari dopo averla rigurgitata. La resa grafica è sicuramente d'impatto, vuoi per la cura della realizzazione e per la splendida direzione artistica, vuoi per la caratterizzazione fumettosa di tutti i personaggi, che si rifà ai famosissimi Itchy e Scratchy visti nei Simpsons.

Fairytale Fights non mira alla profondità della meccanica di gioco, bensì all'immediatezza e lo fa con un sistema di controllo e con combattimenti veloci e semplici, in cui la leva analogica destra è dedicata alle varie combo di attacchi. Si affetta con un certo piacere - sfruttando anche le mosse speciali a disposizione - e l'azione si dimostra da subito accattivante e ricca di potenzialità, fino a quando si fanno i conti con l'eccessiva confusione che si genera sullo schermo. La visuale spesso lontanissima e la tendenza degli elementi dello sfondo a coprire i personaggi contribuiscono al caos generale che, data l'assenza di schivate o protezioni efficaci, porta a decine e decine di decessi in successione. Pur non essendoci gravi penalità a parte un pegno in denaro, Fairytale Fights mette alla prova i nervi dei giocatori con sezioni in cui sembra non esserci altra soluzione che morire a distanza di pochi secondi (i boss e il livello di fuga dalle truppe del castello sono esemplari). A tutto ciò si aggiunge la maligna assenza di parapetti nelle piattaforme, il rilevamento lacunoso delle collisioni e l'esigenza di eseguire talvolta salti millimetrici che terminano spesso e volentieri con un balzo nel vuoto. Sintomi di un processo di qualità lacunoso, a cui sono sfuggiti anche numerosi bug nell'assegnazione degli achievement.
Raffaele Cinquegrana
Aspetti Positivi: tanto umorismo; realizzazione tecnica sublime con ambientazioni eccellenti e coloratissime; azione frenetica "affettatutto"; molteplici armi; multiplayer locale e online
Replay Value: sufficiente. Le opzioni sono tante, ma le pecche nel gameplay minano la longevità
Aspetti Negativi: molto confusionario e visuale spesso troppo distante; meccanica di gioco ripetitiva e poco profonda; collisioni problematiche
In Sintesi: Fairytale Fights rivisita le fiabe in chiave sanguinolenta e spensierata all'insegna del divertimento immediato, purtroppo penalizzato da una serie di spiacevoli compromessi