Anteprima/ Mass Effect 2

Il comandante Shepard torna all'azione dopo aver sconfitto la minaccia di Saren solo per scoprire che qualcosa di ancora più grande minaccia la vita delle galassie. BioWare migliora, amplia e corregge per creare un'esperienza di gioco più emozionante del capostipite

Mass Effect 2
Sviluppatore: BioWare
Editore: Electronic Arts
Distributore: Electronic Arts
Genere: RPG/Azione
Piattaforma: PC, Xbox 360
Data di lancio: 29 gennaio 2010

Anti-biotico

Scherzando sul successo di Mass Effect, Adrien Cho - producer di BioWare - tira un sospiro di sollievo per conto di tutta la comunità di videogiocatori e annuncia che nel secondo episodio non ci saranno più lunghe attese sugli ascensori. L'implementazione di una migliore tecnologia di streaming dei contenuti è solo la punta dell'iceberg delle migliorie e rifiniture apportate in Mass Effect 2, come spiega Cho durante la tappa italiana del press tour pre natalizio. "Mass Effect ha avuto un grandissimo successo e ne siamo fieri. Con Mass Effect 2 crediamo di avere in mano uno dei più grandi videogame che siano mai stati creati". Sono frasi scontate durante questi incontri ufficiali, ma traspare una forte emozione e passione nelle parole di Adrien, quasi volesse farci intendere il grado di dedizione che BioWare ha riservato per il secondo capitolo dell'ambiziosa space opera.


E' stato importante ascoltare gli appassionati del primo episodio, complimenti ma soprattutto critiche, che hanno portato al miglioramento di pressochè ogni aspetto di gioco. A partire dall'azione, più fluida ed eccitante, arricchita con nuove armi pesanti e un'intelligenza artificiale più articolata che sfrutta meglio le coperture e i punti deboli del protagonista e che reagisce a seconda di dove viene colpita. Naturalmente sono stati incrementati anche i poteri biotici, che rendono l'azione ancora più intrigante. "L'obiettivo è stato di rendere le sezioni di azione molto più coinvolgenti: vogliamo che vengano apprezzate anche dai giocatori di Call of Duty!", ha commentato Adrien Cho. Anche le aree di esplorazione sono state ingrandite e differenziate e lo stesso trattamento è stato riservato ai pianeti da visitare: niente più fotocopie brulle e spoglie, quindi.


Le già ottime componenti RPG non hanno subito grossi stravolgimenti e sono più che apprezzabili i miglioramenti effettuati alla gestione dell'inventario, che promette di essere molto più intuitivo che in passato. Alle canoniche classi di personaggi se ne aggiungono due per offrire delle pratiche vie di mezzo e chi ha completato Mass Effect potrà importare le fattezze del proprio personaggio (ma non le armi o l'esperienza). Stringere relazioni attraverso i dialoghi a scelta multipla costituisce il fulcro del gioco, in quanto Shepard deve arruolare una squadra di militari per fronteggiare una nuova minaccia dalle zone oscure dello spazio. Come nel primo episodio, il proprio comportamento nei dialoghi e in alcune scene chiave determina l'allineamento del personaggio e, di conseguenza, l'accesso a particolari abilità. "Vogliamo che il giocatore si immerga emotivamente nella vicenda attraverso un feeling cinematografico di altissimo livello, dato dalla complessità della storia e della recitazione dei personaggi" - rivela Cho, che accomuna l'atmosfera dark di Mass Effect 2 a quella de L'impero colpisce ancora. "Abbiamo puntato a un vero e proprio film interattivo che raggiunge anche le 100 ore di gioco".


Sul piano tecnico, l'Unreal Engine 3 offre una pulizia grafica superiore al primo episodio, minimizzando la scomparsa delle texture e mantenendo la fluidità vicina ai 30 fotogrammi al secondo. Il dettaglio grafico è ancora una volta eccellente sui volti, i cui lineamenti risultano più naturali e sono scomparse le numerose scalettature nelle ombre. Non sono altrettanto convincenti le espressioni sui volti dei personanggi umani che, da quanto abbiamo visto, faticano a trasmettere paura e sgomento vista la loro stoicità. Pad alla mano, Mass Effect 2 è subito familiare e richiama immediatamente la grande vena epica del primo episodio. Con un'apertura che vede la Normandy sotto attacco, non c'è tempo di annoiarsi fin dalle prime battute, dove il sistema di controllo appare decisamente più preciso. Il lavoro svolto sui combattimento è lodevole e, fatta eccezzione per la consueta macchinosità nella selezione dei poteri biotici, il titolo BioWare ha ben poco da invidiare agli sparatutto in terza persona in termini di accessibilità.


Vista l'ambizione del gioco e di BioWare si tratta solo di prime impressioni, che potranno trovare una risposta a partire dal 29 gennaio 2010, quando Mass Effect 2 raggiungerà gli scaffali dei negozi in versione PC e Xbox 360. Di sicuro, le promesse e la passione di Adrien Cho ci ha resi ancor più desiderosi di metterlo alla prova.

Raffaele Cinquegrana

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