Recensione/ Star Wars The Clone Wars: gli Eroi della Repubblica

L’universo di Star Wars oramai è nel nostro DNA. Ne amiamo la storia, i personaggi, gli intrighi, le battaglie. Chi non ha mai sognato, almeno una volta, di essere un potente Jedi e lottare contro il Lato Oscuro della Forza? Con gli Eroi della Repubblica potremo soddisfare questo desiderio... forse

Star Wars The Clone Wars: gli Eroi della Repubblica
Sviluppatore: Krome Studios
Editore: LucasArts
Distributore: Activision
Genere: Azione/Piattaforme
Piattaforma: Xbox 360 (disponibile per PC, PlayStation 2, PlayStation 3, PlayStation Portable, Wii, Nintendo DS)
Titoli correlati: Lego Star Wars (PC, PlayStation 2, PlayStation 3, Xbox 360, Wii); Mostri contro alieni (PC, PlayStation 2, PlayStation 3, Xbox 360, Wii)

Forza... e coraggio

Ambientato durante le guerre dei cloni - ovvero tra gli Episodi II e III della saga principale - Star Wars The Clone Wars: gli Eroi della Repubblica è la trasposizione videoludica del film animato del 2008, di cui mantiene anche lo stile grafico e numerose sequenze di intermezzo per la gioia degli appassionati. Si possono vestire i panni del giovane Skywalker e della sua padawan, di Mace Windu, del clone Cody ed altri personaggi della serie e combattere contro centinaia e centinaia di droni. Il gioco presenta la possibilità di un multiplayer locale che permette a un amico di aiutarvi nel dipanarsi dell’avventura, strutturata in 4 macro-capitoli suddivisi a loro volta in una decina di brevi capitoli ciascuno. E’ da notarsi che questa è l’unica forma di multiplayer presente e, dato il tocco adrenalinico che riesce a far provare, è un peccato non si sia pensato anche all'online.


Il gameplay ricorda un platform tridimensionale con sezioni a scorrimento orizzontale, fortemente orientato all'azione hack’n’slash. A seconda dei personaggi controllati - Jedi o Cloni - la meccanica di gioco varia sensibilmente. Nei panni dei primi si può sfoderare l’immancabile spada laser e affettare ferraglia in quantità industriale oppure utilizzare la Forza scaraventando i malcapitati giù da dirupi o contro altri droni; inoltre, infilzando la spada laser sulla testa metallica di un drone, se ne prende il controllo per qualche secondo sfruttandolo contro i suoi simili. Altresì, impersonificando un clone, il gioco punta sulle armi da fuoco, granate e missili, il tutto gestito senza troppi patemi grazie a un connubbio tra tasti e stick analogici piuttosto semplice. Non mancano innocui enigmi per aprire porte e passaggi combinando una serie di barre e la ricerca di numerosi artefatti che, oltre a sbloccare un obiettivo, permettono di acquistare bonus fra cui maschere di Darth Vader, Sith e Joda da indossare durante il gioco. Si possono inoltre spendere i punti accumulati dagli scontri per accrescere (limitatamente) i propri poteri oppure comprare trucchi dal sapore goliardico e un po’ retrò quali le teste grosse dei personaggi o la possibilità di far ballare i droni. Vi sono anche numerose “sfide” sul percorso, ma dagli obiettivi banali che consistono nel distruggere droni a ripetizione con lo stile che si preferisce.


Sebbene sembri esserci carne al fuoco per un titolo quantomeno sufficiente, le magagne non tardano a palesarsi. Prescindendo dalla ripetitività insita in un titolo del genere, sfide comprese, gli Eroi della Repubblica aggrava la situazione a causa della scarsità di poteri di Anakin e compagni che riduce lo stile di gioco a un “affetta e scaraventa” costante. La noia aumenta sensibilmente lungo tutta l'avventura, la cui longevità diviene quasi un punto negativo. Il sistema di controllo è a dir poco impreciso, ulteriormente aggravato dalla telecamera fissa particolarmente abile nel piazzarsi nei punti più impensabili e scomodi, costringendo il giocatore a calcoli mentali prospettici che hanno del surreale per un videogioco. Combattere sarà quindi centrale all’azione tanto quanto evitare di cascare per errore in precipizi o infilarsi in turbine elettrificate: c’è di buono che morire non comporta alcuna penalità, ma ripetere più volte un passaggio perché non si indovina la giusta posizione risulta snervante già dalle prime battute. Il diabolico sistema di controllo innalza artificiosamente la difficoltà di un titolo letteralmente privo di sfida (anche nelle sezioni contro i boss) che si nasconde inutilmente dietro il bollino PEGI 12 e al target di bambini a cui si rivolge.


A corredo di tutto ciò troviamo un comparto grafico datato con texture che sanno di "old-gen", colori scialbi e slavati, modelli poligonali di fattura grossolana e fondali spesso confusi e di qualità discutibile, per nulla in grado di tenere il passo ed esente da qualsivoglia tocco di classe. Si salvano le animazioni fluide e il sonoro, forte di una localizzazione fedele alle voci originali seppur con qualche sbavatura (risentire la strana parlata ed il tono roco e soffiato di Joda è sempre un tuffo al cuore), condito da alcune battute che strappano un timido sorriso. Passino l’atmosfera "starwarsiana" di indubbio richiamo, il sonoro originale e persino gli extra o il multiplayer locale, ma in definitiva gli Eroi della Repubblica è afflitto da troppi problemi che ne minano le basi relegandolo in un angolo di fronte alla concorrenza.

Andrea Franz

Aspetti positivi: localizzazione dei personaggi e sonoro originale della serie, multiplayer locale, extra “carini” per gli amanti dell’universo di Star Wars
Replay value: discreto. I numerosi personaggi a disposizione, gli extra e il multiplayer potrebbero garantire qualche ora di gioco in più, ammesso che si abbia la voglia di rigiocarlo più volte
Aspetti negativi: sistema di controllo impreciso, comparto tecnico scadente, ripetitivo
In sintesi: Star Wars The Clone Wars: gli eroi della Repubblica è palesemente pensato per un target di giovanissimi casual proponendo uno stile semplice, lineare e fedele al film animato che purtroppo già dopo poche ore di gioco risulta monotono e noioso. Il sistema di controllo snervante e la realizzazione al di sotto degli standard ne inficiano definitivamente il giudizio finale

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