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Al giorno d'oggi, i maggiori titoli di guida sembrano essere monotematici nel loro trascurare che le condizioni climatiche, nella vita reale, mutano con una certa frequenza. A parte poche eccezioni - rappresentate spesso da titoli prettamente arcade come Excite Truck o da quelli di rally - i circuiti innevati si perdono nella memoria, insieme a quelli pieni di pozzanghere o con la nebbia.
Quanto era pressochè la norma più di una decina di anni fa, torna a fare notizia oggi grazie a Project Gotham Racing 4. Ci sono voluti ben 3 capitoli per rendere le città meno morte di Silent Hill e un quarto per introdurre le condizioni climatiche. Il tutto con uno spreco di parole e di PR impressionante. Il risultato è certamente incredibile, come mostrano i diversi filmati, e il gameplay ne gioverà, ma era davvero necessario tutto questo tempo per introdurre degli elementi così semplici e naturali in un gioco?
Riferimenti:
[Eurogamer: First Impressions: Project Gotham Racing 4]