Trecentosessanta//00

A ormai 3 mesi dal lancio ed esaurito tutto l'entusiasmo che rende ogni novità qualcosa di imperdibile, possiamo azzardare qualche nuovo parere in merito alla console di nuova generazione targata Microsoft. Xbox 360 è una gran macchina: sulla carta è una console che può dare molto. Fino a ora, però, non si è visto granchè. Ce n'era veramente bisogno? Di questo sono sicuro, la risposta è "assolutamente no". Microsoft poteva - e doveva - portare ancora avanti Xbox e sviscerarne le potenzialità. Ora ci troviamo con una console abbandonata prematuramente e una partorita in anticipo, del tutto inutile.

L'alta definizione è il maggiore wow factor di Xbox 360. Dead or Alive 4 è una favola, allo stesso modo di Project Gotham Racing 3 e Kameo (quest'ultimo più per meriti artistici che tecnici). Il resto delude anche sul piano grafico. Perfect Dark Zero ha problemi di vertical blanking e gli altri titoli, chi più, chi meno, non riescono a nascondere le numerose indecisioni di fluidità che infliggono pene a chi ha l'occhio attento. D'accordo, sono i primi titoli: la line up di lancio di PlayStation 2 era di gran lunga peggiore. Ma i tempi sono cambiati e certi difetti non dovrebbero nemmeno più preoccuparci. Invece dobbiamo ancora assistere a titoli che girano a 30fps (magari neppure stabili) e a perdite di frame da voltastomaco (Quake 4, mi riferisco a te!). Detto da un sostenitore di Xbox come me, la cosa dovrebbe fare riflettere.

A parte il lato tecnico, le console attuali possono offrire le stesse emozioni di Xbox 360. Tolta la grafica, non sembra intravedersi niente di nuovo sul fronte della nuova generazione. Nessun nuovo concept, nessuna novità. Microsoft ha promesso una console multimediale, un media center, cosa che, in effetti, Xbox 360 non è. Al massimo è un gateway per contenuti multimediali, un ingombrante telecomando per musica, video e così via, vincolato a Windows Media Center come un pappagallo in gabbia. In Microsoft, forse, non hanno mai sentito parlare di Xbox Media Center, un vero Media Center (peraltro gratuito), che gira sulla prima console di Redmond. Considerando la prontezza nell'acquistare ciò che non si può battere, mi stupisce che Bill Gates non abbia assoldato i ragazzi responsabili di XBMC.

Invece, ecco arrivare il Marketplace, altra trovata ottima sulla carta, rivelatasi una mera macchina di business. Gli aggiornamenti dei giochi sono un'ottima prospettiva, ma tagliare il gioco originale appositamente per vendere l'update mi sembra eccessivo. Al momento non vi sono casi eclatanti di tali pratiche, ma sono sicuro che sarà proprio cosa accadrà in futuro. Almeno potessi eseguire un backup (ufficiale) di quei contenuti, sarei più tranquillo.

Nonostante tutto, Xbox 360 continua ad affascinarmi, ma credo che attualmente non valga proprio la pena affiancarla alle altre console: ci sono ancora tanti titoli interessanti sulle console attuali, come l'ottimo PsychoNauts. Mi auguro solo che Xbox 360 non faccia la fine di PlayStation Portable, altro oggetto tanto desiderato quanto inutile.

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