South of Midnight e 33 Immortals

Avete mai provato quella sensazione di appagamento mentre giocate a un gioco e di non saper spiegare bene da cosa derivi? Analizzando i pezzi razionalmente vi accorgete che l'esperienza non è eccezionale sotto tutti i punti di vista. Eppure giocare vi piace, e pure parecchio. A me è capitato con South of Midnight, l'ultimo gioco di Compulsion Games uscito proprio la settimana scorsa su Xbox e PC. Graficamente e sotto il profilo audio è eccezionale, la storia è raccontata in maniera ottima, mentre sotto il profilo prettamente ludico siamo di fronte a un gioco che mette insieme i pezzi di un gioco d'azione in maniera dignitosa, senza particolari guizzi creativi o profondi cambiamenti per il genere. Eppure... beh, non ho problemi a dire che mi sta piacendo tantissimo. È una sensazione strana, perché da sempre siamo abituati a parlare di un gioco in maniera molto razionale. Ma questa volta, nel raccontare la mia prova di South of Midnight che trovate in puntata, ho ceduto alla mia parte più emotiva e irrazionale. 

Nella puntata di questa settimana trovate anche la prova di 33 Immortals, un roguelite uscito in accesso anticipato su Xbox e su PC, anche lui disponibile su Game Pass. Le partite sono fino a 33 giocatori e si devono superare stanze via via più difficili, recuperando bottino e chiavi nel tentativo di sopravvivere fino alla fine e passare al livello successivo. È un gioco piacevole, anche se mi ha preso meno del previsto a causa del suo ritmo un po' irregolare. Ti tiene sulle spine nelle fasi più concitate, ma fra una stanza e l'altra rischia di annoiare. Almeno, questa è stata la mia esperienza che vi ho riportato nel podcast.

Trovate poi le news della settimana, la Resident Evil Curiosity, la Kojima Inutility e gli Annunci Improbabili.

Ecco dove potete ascoltare e guardare la puntata:

Audio:

Video: