Prince of Persia: The Lost Crown e Pistol Whip

Siamo così abituati ad avere pregiudizi, che spesso nemmeno ce ne rendiamo conto. Le recensioni entusiate di Prince of Persia: The Lost Crown hanno suscitato tanto stupore nei lettori, al punto da leggere commenti davvero strani. In pratica, tanti giocatori sono talmente abituati a farsi beffa di Ubisoft - la Ubisoft dei bug, quella dei giochi open world tanto belli quanto simili fra loro, quella che fa i giochi troppo facili - che quasi quasi erano increduli di fronte a un gioco così rifinito e preciso in tutto ciò che fa.

È proprio così: il nuovo gioco di Ubisoft Montpellier è un gran bel gioco. Un metroidvania in grado di dire qualcosa in un panorama affollatissimo, capace di fare giustizia sia alla serie originale di cui si porta appresso il pesante fardello, sia di includere qualche novità qua e là. Nella puntata di questa settimana abbiamo avuto il contributo di Ualone, che ci ha giocato per diverse ore e ne è rimasto affascinato. 

Siamo tornati anche nel territorio della realtà virtuale con Pistol Whip, un gioco uscito ormai da anni su Oculus Quest e sui visori VR per PC, ma approdato solo qualche mese fa su PlayStation VR2. Come spesso accade, il gameplay veloce e senza fronzoli può fare il successo di un'esperienza. E così è stato, perché anche a distanza di tempo, Pistol Whip è uno dei migliori sparatutto in realtà virtuale a cui possiate giocare. Tanto semplice nelle meccaniche, tanto accattivante nell'esperienza ludica.

Nella puntata di questa settimana (che stranamente non dura 2 ore!) trovate anche le ultime notizie della settimana - dove abbiamo parlato fra le altre cose del tredicenne che ha fatto il record su Tetris e di Concita De Gregorio che su La Repubblica ha fatto le pulci alla sua potenziale cameretta buia -, la Resident Evil Curiosity e le altr rubriche che ci accompagnano ormai da anni.

Cliccate su uno dei link qui sotto per ascoltare o guardare la puntata:

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