Diablo IV con Jessica Armanetti e Ray’z Arcade Chronology

La puntata di questa settimana ci vede parlare di due giochi che tornano dal passato. Il primo lo fa in grande stile, anzi, grandissimo. E proprio per questo abbiamo chiamato in diretta un'ospite d'eccezione: Jessica Armanetti, conosciuta anche come Misshatred. Perché d'eccezione? Perché Jessica è una ragazza competente e trascinatrice, di quelle che hanno così tante cose da raccontare che in 30 minuti finisci solo per scalfire la superficie. La sua prova di Diablo IV è una testimonianza di quanto il gioco riesca a catturarti e perché stia avendo il successo di pubblico in queste prime settimane successive al lancio.

Con Jessica, però, non abbiamo parlato solo di Diablo IV. Il suo ruolo di conduttrice televisiva, di presentatrice ai vari eventi e in generale di personaggio pubblico, peraltro di bell'aspetto, la espone anche all'annoso problema della tossicità della community videoludica. Proprio per questo ci siamo fatti raccontare alcuni fatti che ha subito negli anni passati: abbiamo scoperto quanto sia stato difficile per lei essere accettata nella community dei pro-gamer di Halo 3, ma anche quanto il comportamento della community finisca per influenzare le sue scelte di cosa pubblicare sul proprio profilo. Sono argomenti difficili da trattare, ma Jessica li ha affrontati con grande trasparenza e umiltà. E di questo le siamo molto grati, perché ci ha permesso di amplificare il tema degli abusi in modo che sia sempre nei pensieri di noi giocatori.

Il secondo gioco che arriva dal passato, invece, lo fa con un'edizione HD del trittico RayForce, RayStorm e RayCrisis, gli sparatutto degli anni '90 di Taito ora disponibili su PlayStation e Switch. I giochi sono tutt'ora affascinanti e ben congegnati, ma frenati da un prezzo un po' troppo alto a nostro avviso. 50€ ci sembrano giustificati per un'edizione limitata - alla stregua di R-Type Final 2 - ma per l'edizione digitale avremmo preferito una ventina di Euro in meno.

La puntata è stata ricchissima anche per quanto riguarda le notizie della settimana. Abbiamo commentato i vincitori degli Italian Video Game Awards (spoiler: il premio di miglior gioco è andato a tERRORbane), la discutibile campagna pubblicitaria "Stoppa il videogioco. Connettiti alla vita" promossa dal comune di Bologna e le ultime vicissitudini dell'acquisizione Activision Blizzard King da parte di Microsoft.

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