The Quarry, le Tartarughe Ninja e una Berlino distopica

Lasciamo da parte i grandi annunci della Summer Game Fest e torniamo alle puntate canoniche del nostro podcast, con tante prove di giochi usciti nelle scorse due settimane. In questa puntata parliamo di The Quarry, il nuovo film interattivo di Supermassive Games (gli  autori di Until Dawn), del ritorno delle tartarughe ninja in salsa picchiaduro anni '90 e di uno sparatutto narrativo sviluppato da un team indipendente.

Con The Quarry, Supermassive Games reitera la formula che per gli appassionati è ormai una garanzia. Al netto dei difetti che sembrano irrisolvibili - fra cui un doppiaggio italiano non sempre all'altezza e una generale lentezza nelle interazioni fra i personaggi - l'esperienza dell'horror a mo' di film interattivo  funziona e coinvolge. E questa volta i quick time events non sono nemmeno proibitivi per chi non è avvezzo ai videogiochi, in nome di una maggiore accessibilità che apprezziamo.

Dall'altro lato abbiamo  Teenage Mutant Ninja Turtles: Shredder's Revenge, un gioco arcade che riprende i fasti dei picchiaduro a scorrimento dei tempi andati e a cui si può giocare fino in 6. Azione veloce, scambi di colpi a più non posso e tanto umorismo sono gli ingredienti base del ritorno delle tartarughe ninja, che si configura come una fermata obbligatoria per tutti gli amanti del genere. La cura posta nella realizzazione delle animazioni in pixel art è encomiabile e la varietà di situazioni in cui troveremo i nemici è esemplare. È anche nel Game Pass, che volete di più?

In ultimo c'è Industria, uno sparatutto narrativo in prima persona che vi getterà in una Berlino distopica del secolo scorso e in cui dovrete vedervela con un'invasione di robot meccanici. Attenzione però, non si tratta del solito sparatutto generico, perché come vi abbiamo detto, questo è un gioco in cui la narrazione è fondamentale. Non fosse stato per la realizzazione tecnica che stenta su PS5 e un finale un po' sottotono lo avremmo apprezzato di più. Così com'è è un gioco godibile, ma nulla che resterà in mente a lungo.

In questa puntata abbiamo parlato anche a lungo della situazione di Gran Turismo 7 e delle recenti notizie che lo hanno visto al centro di grosse discussioni. Prima Valerio Gallo, campione del mondo e olimpico degli scorsi campionati di GT Sport, annuncia sui social che non parteciperà alle gare esport di Gran Turismo 7 perché ci sono troppi problemi sulla parte competitiva; poi la FIA annuncia di lasciare il gioco di Yamauchi per passare ad Assetto Corsa. Da grande conoscitore dell'ambiente esport legato a Gran Turismo, Andrea ha detto la sua e ha gettato un po' di acqua sul fuoco svelenendo il clima.

Buon ascolto e buona visione!





    

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