Le novità dall'Xbox & Bethesda Games Showcase e l'anteprima di Soulstice

Cosa vorremmo da un videogioco? Un mondo vastissimo? Tanta personalizzazione? Oppure una storia coinvolgente e lineare? O ancora dell'azione frenetica che metta alla prova i nostri riflessi? Non c'è una risposta giusta a questa domanda. Seppure ci siano dei giochi che raccolgano l'entusiasmo più o meno generale, ci sarà sempre qualcuno che ha gusti differenti e che non si sentirà in linea con le preferenze degli altri. Questa settimana, Microsoft ha svelato i suoi assi per i prossimi 12 mesi nell'Xbox & Bethesda Games Showcase. Un evento online in cui sono stati presentati tantissimi giochi, per tantissimi gusti che possono allettare il palato di altrettanti giocatori.

Abbiamo visto il primo gameplay di Starfield, coi suoi 1000 pianeti e più esplorabili e con le sue possibilità di crearsi la propria personalissima epopea spaziale; abbiamo visto quanto Turn10 ci sappia fare con i giochi di corse, perché Forza Motorsport è a tratti incredibile nel suo realismo visivo; ci hanno mostrato quanto possa essere difficile vivere nel mondo di A Plague Tale: Requiem, quanto sia bello volare nei cieli di Flight Simulator con il Pelican di Halo, di quanto possa essere esilarante uno sparatutto se le pistole parlassero come in High on Life, di quanto belli possano essere i platform metroidvania con Hollow Knight: Silksong... e ancora, come il mondo ideale eppur finto di The Last Case of Benedict Fox, le vignette in movimento di As Dusk Falls e i vecchi libri degli amanuensi di Pentiment possono farci immergere nelle storie più disparate. 

Nella puntata di questa settimana trovate proprio una lunga discussione sui giochi presentati in occasione dell'Xbox & Bethesda Games Showcase. Un evento che è stato sicuramente ricco di giochi interessanti che non vediamo l'ora di giocare, ma a cui è mancata la vera punta di diamante che potesse mettere d'accordo tutti. Forse Forza Motorsport può raccogliere consensi unanimi sulla qualità tecnica, ma l'assenza di gameplay ha lasciato a bocca asciutta chi, come Andrea, voleva vedere il comportamento in pista delle vetture. È probabile che l'asso nella manica sia stato l'annuncio di un gioco esclusivo per Xbox realizzato da Kojima, ma il fatto che non si sia visto nulla di concreto rimanda tutte le discussioni al futuro. Insomma, se la volta scorsa lo State of Play aveva soddisfatto pressoché tutti, l'evento di Xbox non è riuscito a fare altrettanto. 

Ci ha entusiasmato, invece, la demo di Soulstice che abbiamo provato in anteprima. Il gioco sviluppato da Reply Game Studios ha stile e sostanza e si configura come uno dei giochi italiani più attesi di quest'anno. L'ispirazione a Devil May Cry nel gameplay è evidente (così come quella da Berserk dal punto di vista stilistico) e la cosa che ci ha colpito è che le meccaniche funzionano molto bene. Un gioco da tenere d'occhio e per cui, a nostro avviso, vale la pena segnarsi la data di lancio: 20 settembre 2022 su PS5, Xbox Series X|S e PC.

Buon ascolto e buona visione!









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