Sapori dal passato: Daymare: 1998 e Streets of Rage 4

I giochi di cui abbiamo parlato questa settimana attingono entrambi dal passato. In maniera diversa l'uno dall'altro portano ai giorni nostri delle sensazioni che ci fanno tornare agli anni '90 - per chi quegli anni li ha vissuti, naturalmente.

Sviluppato dal team italiano Invader Studios, Daymare: 1998 strizza l'occhio ai primi Resident Evil. Un survival horror indipendente molto difficile, in cui non mancano i rompicapo fuori di testa e in cui la gestione dell'inventario diventa estremamente importante. Tanto che per ricaricare la pistola dovrete mettere i proiettili nel caricatore, manualmente.

Dall'altro lato, Streets of Rage 4 riporta in auge una serie di picchiaduro a scorrimento che aveva letteralmente sbancato su Mega Drive: grafica da urlo, diversi personaggi e un gameplay rinnovato. Pur non riuscendo a sfuggire alla ripetitività intrinseca del genere, ci fa capire quanto i giochi del passato erano immediati e divertenti fin da subito, senza allungare il brodo inutilmente.

Dal futuro, invece, arrivano anche i primi giochi per Xbox Series X, presentati in un evento speciale di Inside Xbox che però non ha convinto fino in fondo. Tra le varie World Premiere - così Microsoft introduce i giochi mai visti prima - c'è stato ben poco gameplay rispetto a quanto promesso nei vari tweet di Phil Spencer e degli altri portavoce di Xbox.

Tutto questo e anche di più è nella puntata di questa settimana di Console Generation che trovate qui sotto.






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