Solitamente i dati di vendita si misurano in quantità. Per le console è un metro indispensabile in base al quale si calcola il market share, che offre un'immediata visione della base installata dell'hardware in circolazione. In base a questi numeri, si decide se una console ha successo o meno. Dal punto di vista aziendale, però, non è solo la quantità del venduto che determina il successo dell'azienda. La crescita delle aziende, infatti, è misurata in fatturato e per questo esiste anche un'analisi del mercato "a valore", come ci insegnano i vari report di GFK. Il mercato del lusso, per esempio, ha market share a quantità molto basso rispetto alle marche di massa, ma sviluppa fatturati incredibili che portano anche alti profitti (visto che il prezzo di vendita è di gran lunga superiore a quello di produzione).
Dai numeri pubblicati sul sito VGchartz.com abbiamo visto come Wii sia ormai alle calcagna di Xbox 360 e come PlayStation 3 sia rimasta indietro a livello numerico. Gli ultimi dati pubblicati recitano:
Xbox 360
Naturalmente, valgono ben poco questi dati per la cosiddetta Console War, in quanto si tratta di un'analisi utile unicamente ad azionisti e analisti di mercato, i quali vedono le aziende in termini monetari.
Dai numeri pubblicati sul sito VGchartz.com abbiamo visto come Wii sia ormai alle calcagna di Xbox 360 e come PlayStation 3 sia rimasta indietro a livello numerico. Gli ultimi dati pubblicati recitano:
- Xbox 360: 10,19 milioni
- Wii: 9,57 milioni
- PlayStation 3: 3,89 milioni
Xbox 360
- Giappone
- 0,42 milioni di unità
- Prezzo medio: 350$
- USA
- 6,57 milioni di unità (ipotizando 80% di console Premium e 20% di Core)
- Prezzo medio: 399$ (Premium), 299$ (Core)
- Altri (considerato come fosse 100% mercato europeo)
- 3,20 milioni di unità (ipotizzando la totalità di console Premium)
- Prezzo medio: 518$
- Giappone
- 3,18 milioni di unità
- Prezzo medio: 213$
- USA
- 3,84 milioni di unità
- Prezzo medio: 249$
- Altri (considerato come fosse 100% mercato europeo)
- 2,55 milioni di unità
- Prezzo medio: 336$
- Giappone
- 1,03 milioni di unità (ipotizzando la totalità di console 20GB, in quanto il prezzo della 60GB è alquanto aleatorio)
- Prezzo medio: 430$
- USA
- 1,69 milioni di unità (ipotizando 90% di console 60GB e 10% di 20GB, di recente dismessa)
- Prezzo medio: 599$ (60GB), 499$ (20GB)
- Altri (considerato come fosse 100% mercato europeo)
- 1,17 milioni di unità
- Prezzo medio: $778
- Xbox 360: 4,3 miliardi di dollari
- Wii: 2,5 miliardi di dollari
- PlayStation 3: 2,35 miliardi di dollari
Naturalmente, valgono ben poco questi dati per la cosiddetta Console War, in quanto si tratta di un'analisi utile unicamente ad azionisti e analisti di mercato, i quali vedono le aziende in termini monetari.
"Sottolineo che tali dati non tengono conto della profittabilità dell'una o dell'altra console."
RispondiEliminaInfatti i bilanci di Xbox360 sono in rosso e quelli di Wii volano
http://kotaku.com/gaming/business/nintendo-no-longer-printing-money-282115.php
Inoltre per stabilire le corrette percentuali del mercato a valore delle console, devi considerare anche le vendite dei giochi, visto che le console stesse sono sussidiate e che i profitti arrivano dalla vendita dei giochi.
Praticamente quello che le cifre che hai estrapolato dimostrano è solo che Microsoft smuove il doppio del denaro di Nintendo e Sony con il risultato di perdere più soldi.
Sony smuove tanto denaro quanto Nintendo ma ha più bassi margini di profitto e Nintendo ottiene il massimo risultato col minimo sforzo.
"Sony smuove tanto denaro quanto Nintendo ma ha più bassi margini di profitto e Nintendo ottiene il massimo risultato col minimo sforzo."
RispondiEliminaSony con PlayStation 3 non fa profitto.
Mai detto il contrario.
RispondiEliminaHo detto che quanto a profitto sta sotto Nintendo (che è l'unica in attivo).
Comunque in una qualunque facoltà di Economia e Commercio insegnano che la strategia di Microsoft è folle.
Non è pagante muovere 100 per ottenere 10, ma lo è cento volte di più muovere 10 per ottenere 1.
Semplicemente perché il rischio è più basso.