Ken Kutaragi, meglio conosciuto come il padre altezzoso di PlayStation e fonte indescrivibile di annunci regolarmente smentiti, lascerà il posto di Amministratore Delegato di Sony Computer Entertainment per divenirne Presidente Onorario. Il 19 giugno sarà Kaz Hirai, già Chief Operating Officer, a rivestire anche la carica di CEO prendendo la poltrona bollente di Kutaragi.
L'ascesa di Kutaragi è stata senza dubbio meritata e coadiuvata grazie all'enorme successo di PlayStation, con cui, nella seconda metà degli anni '90 ha sbaragliato la concorrenza di Nintendo e di Sega, e di PlayStation 2, regina indiscussa della scorsa generazione di console dall'alto delle oltre 100 milioni di unità vendute in tutto il mondo. E' stata altrettanto ripida la discesa dal trono che, anche se ufficialmente Sony non commenta, sembra essere legata ai problemi che PlayStation 3 sta causando all'azienda. Un debutto poco felice, soprattutto nei confronti dell'acerrima nemica Nintendo, e il buco di circa 1,7 miliardi di dollari con cui il prossimo 31 marzo si stima di chiudere l'anno fiscale 2007 sono additate come le maggiori cause del recesso del papà di PlayStation.
Kutaragi non scomparirà certo dal mercato e saranno in tanti a chiedergli - a ragione - consiglio. Non sarà più in prima linea, ma questo non gli impedirà di portare avanti il suo sogno chiamato PlayStation 3. Basta che, per PlayStation 4, ci eviti i discorsi sui supercomputer e sulla grafica di Hollywood.
Riferimenti:
[Reuters: Sony's "Father of PlayStation" to step down]
L'ascesa di Kutaragi è stata senza dubbio meritata e coadiuvata grazie all'enorme successo di PlayStation, con cui, nella seconda metà degli anni '90 ha sbaragliato la concorrenza di Nintendo e di Sega, e di PlayStation 2, regina indiscussa della scorsa generazione di console dall'alto delle oltre 100 milioni di unità vendute in tutto il mondo. E' stata altrettanto ripida la discesa dal trono che, anche se ufficialmente Sony non commenta, sembra essere legata ai problemi che PlayStation 3 sta causando all'azienda. Un debutto poco felice, soprattutto nei confronti dell'acerrima nemica Nintendo, e il buco di circa 1,7 miliardi di dollari con cui il prossimo 31 marzo si stima di chiudere l'anno fiscale 2007 sono additate come le maggiori cause del recesso del papà di PlayStation.
Kutaragi non scomparirà certo dal mercato e saranno in tanti a chiedergli - a ragione - consiglio. Non sarà più in prima linea, ma questo non gli impedirà di portare avanti il suo sogno chiamato PlayStation 3. Basta che, per PlayStation 4, ci eviti i discorsi sui supercomputer e sulla grafica di Hollywood.
Riferimenti:
[Reuters: Sony's "Father of PlayStation" to step down]