GDC: Ecco PlayStation Home

Da ieri, PlayStation 3 ha una marcia in più, forse anche due. Una di queste si chiama PlayStation Home, un servizio che si è propagato in Internet qualche giorno fa sotto forma di voce di corridoio, ma che si è rivelato ufficialmente solo ieri, durante il keynote speech di Phil Harrison al Game Developers Conference. Ispirato più a Second Life che non ai Mii di Nintendo, PlayStation Home è un luogo virtuale in cui tutti gli utenti di PlayStation Network possono crearsi un avatar (dal look realistico e non cartonoso come accade sulla console Nintendo) e interagire fra di loro chattando, scrivendosi e personalizzando il proprio ambiente. I famosi "User Generated Contents" saranno uno dei fattori chiave di PlayStation Home, che si propone di divenire la lobby universale di PlayStation Network.

Alla chat e alla creazione del personaggio si aggiungono la possibilità di personalizzare la propria casa con poster derivati dalle fotografie caricate sull'hard disk piuttosto che arredandola a piacimento. E' persino possibile - sebbene francamente poco utile - guardare i filmati sulla televisione della propria casa, oppure riprodurre file musicali utilizzando lo stereo virtuale posto nel salotto. Il sistema di achievement di Xbox Live sarà ripreso anche dai giochi PlayStation 3 e i trofei guadagnati verranno esposti nella propria casa virtuale. E non è finita. Ci si può incontrare per giocare a bowling, al biliardo o ad altri giochi che da anni costituiscono il paradiso del casual gamer su siti gratuiti di internet. Il futuro di PlayStation Home può espandersi all'infinito, grazie ad aziende che potranno istituire il proprio negozio virtuale e dare il via a un vero e proprio mondo alternativo, un vero e proprio MMO da godersi nel tempo libero.

A differenza di quanto i detrattori di Sony vogliano far credere, PlayStation Home è molto più di quanto offrano i Mii o Xbox Live. E' vero che Sony ha attinto a piene mani dalle idee delle case concorrenti, aggiungendo, però, una dose di contenuti davvero invidiabile. La sfida di Sony consisterà non più nell'offrire un'alternativa valida a Xbox Live, quindi, ma nel mantenere il mondo di PlayStation Home coerente e soprattutto integrato con i vari titoli in fase di sviluppo. Una coerenza che lascia ancora a desiderare nell'impianto online di base di PlayStation Network che, per esempio, ancora non prevede una gestione unificata della lista di amici.

I possessori di PlayStation 3 potranno accedere al proprio MMO a partire dal prossimo autunno, anche se la beta sarà disponibile entro la primavera. Ovviamente, PlayStation Home sarà del tutto gratuito. Finalmente! Questo è quanto desideriamo vedere dalla società leader di mercato.

Riferimenti
[Eurogamer: GDC: PlayStation 3 - the next level]