Noi europei siamo ben coscienti di quanto sia terribile utilizzare un cavo composito per qualsiasi sorgente video. La definizione peggiora, i colori sono falsati, il rosso tende a sfarfallare e altre amenità del genere. Per questo, i più evoluti si sono sempre affidati a un cavo scart RGB, che permette di ovviare a gran parte dei problemi del composito, ottenendo una visione ottimale del proprio film o videogame. In America, invece, gli orrori del composito sembrano diffondersi solo con l'arrivo di Nintendo Wii. Nascono come funghi articoli e post su vari blog che mettono a confronto i risultati ottenuti con un cavo composito e con quello component, dove il secondo garantisce, ovviamente, una resa migliore. Come aver scoperto l'acqua calda.
Se qualcuno avesse qualche dubbio, può verificare su questo link i "prodigi" del component... o meglio, i misfatti del composito. In ogni caso, Nintendo mi ha assicurato che in Italia arriveranno sia i cavi scart RGB (per le TV tradizionali) che component (per LCD, plasma o TV a tubo catodico di un certo livello). Il consiglio spassionato è di gettare il cavo composito e acquistare fin da subito uno dei due cavi sostitutivi. Le console Nintendo, infatti, da sempre riescono a offrire le peggiori performance video utilizzando un cavo composito.
Se qualcuno avesse qualche dubbio, può verificare su questo link i "prodigi" del component... o meglio, i misfatti del composito. In ogni caso, Nintendo mi ha assicurato che in Italia arriveranno sia i cavi scart RGB (per le TV tradizionali) che component (per LCD, plasma o TV a tubo catodico di un certo livello). Il consiglio spassionato è di gettare il cavo composito e acquistare fin da subito uno dei due cavi sostitutivi. Le console Nintendo, infatti, da sempre riescono a offrire le peggiori performance video utilizzando un cavo composito.