No More Indie Built

Un tempo parte degli sviluppatori first-party di Microsoft, capaci di sfornare un capolavoro quale è stato Amped, poi ceduti a Take-Two durante la ristrutturazione della prima e, ora, senza un futuro. In due anni sono accadute troppe cose per Indie Built Inc., che ha finito per chiudere i battenti lo scorso venerdì. Le cause, come descritte da James Ankner, director of corporate communications di Take-Two, sono da ricercare nelle "incertezze dovute alla transizione fra le console" e nei risultati deludenti di alcuni titoli della software house. La transizione fra le generazioni di console crea sempre incertezze: le parole di Ankner appaiono più delle scuse che delle vere motivazioni.

Piuttosto, chi era alle spalle di Amped 3 avrebbe dovuto immaginare che il titolo per Xbox 360 non avrebbe soddisfatto le aspettative. Invece che proseguire a grindare sulla venatura hardcore intrapresa dai due capitoli precedenti, è stata scelta una curiosa miscela di alcuni elementi propri di Amped con altri tipici di SSX. Ne è risultato un titolo insoddisfacente sotto tutti gli aspetti, poco realistico per solleticare i trick degli esperti e non sufficientemente spettacolare per esaltare i poser. A ben poco è servita l'ottima verve umoristica che permea Amped 3, in quanto l'insuccesso era, a mio avviso, annunciato.

Ankner ha rassicurato i fan che, comunque, nè Top SpinAmped saranno accantonati. Verrà semplicemente passato il testimone a un altro sviluppatore.

Riferimenti:
[Next Gen: Amped 3 Developer Shuts Doors]

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