E' trascorsa quasi una settimana da quando Ken Kutaragi ha rivelato nuovi dettagli - seppur piuttosto scarni - su PlayStation 3. Dagli scarsi commenti rilasciati dai maggiori protagonisti dell'industria videoludica, mi è sembrato che gli annunci di Sony abbiano avuto ben poco impatto. Di sicuro ci si aspettava il ritardo sul lancio nipponico e, sul fronte tecnico, non è emersa alcuna novità, a parte la conferma che la console sarà accompagnata da un Hard Disk da 60GB fin dalla nascita. Stuzzicati da domande prevedibili, comunque, le rivali Microsoft e Nintendo non si sono rifiutate di commentare quanto affermato da Kutaragi.
Steve Ballmer, CEO di Microsoft, e Shane Kim, general manager di Microsoft Game Studios, hanno affermato che il ritardo di PlayStation 3 non influirà in alcun modo sui piani dell'azienda. In particolare, Kim ha sottolineato il fatto che "non reagiremo a qualsiasi cosa che Sony annuncia", dando a intendere che l'azienda è fermamente convinta delle proprie strategie, indipendentemente delle direzioni prese dalla concorrenza. Ritengo che la posizione presa da Kim sia segno di maturità e mi lascia sperare che Microsoft abbia realmente imparato dai propri errori. Reagire costantemente ai solleciti della concorrenza rischia di far perdere il filo del proprio business e, almeno a mio avviso, non c'è niente di peggio per un'azienda del farsi condurre da altre. Le scelte del colosso di Redmond possono essere opinabili, ma potrebbero portare verso una crescita effettiva se strutturate in maniera coerente. L'annuncio di Viva Piñata, un videogame sulla falsariga di Animal Crossing e Pokémon supportato da un nuovo cartone animato, mi fa pensare che Microsoft abbia realmente qualcosa di grosso che bolle in pentola.
Il lancio di PlayStation 3 potrebbe essere ostacolato dal lancio di Halo 3? Le voci di corridoio avanzano nuovamente l'ipotesi di uno scontro diretto, ma mi piace pensare che ciò non avverrà. Sarebbe come sprecare un'importante carta vincente durante un periodo in cui la console Sony sarà inevitabilmente la protagonista indiscussa. Intelligentemente, Peter Moore, da poco promosso a capo del progetto Xbox, aveva affermato qualche mese addietro che "Halo non impedirebbe a PlayStation 3 di godere dell'attenzione del mercato". Voglio sentire più commenti del genere in futuro, Peter. Ammettere i meriti altrui è un altro segno di grande maturità.
Shigeru Miyamoto, altrimenti conosciuto come il papà di Mario, ha rilasciato anch'egli qualche commento sul lancio di PlayStation 3, durante un'intervista per Guardian Unlimited. Miyamoto ha riconosciuto che qualunque annuncio inerente alla console Sony impatterà su Nintendo, nonostante le due macchine non siano in diretta concorrenza. "Tutto dipende dalla aspettative che il pubblico avrà di PlayStation 3 e di Revolution [...] ma è evidente che Nintendo ha preso una strada del differente rispetto a PlayStation 3". E' ormai chiaro che l'avanzamento tecnologico è un fattore quasi trascurabile per Nintendo, che punta soprattutto a espandere la base di pubblico interessato ai videogame. Come descritto all'inizio del mese nel commento "Un Oceano Tutto Blu", Nintendo è fermamente convinta a perseguire la strategia Blue Ocean, che ha già dato risultati sorprendenti con Nintendo DS.
Il messaggio di Miyamoto, in fondo, è simile a quello dei grandi capi Microsoft: Sony è un elemento che non si può trascurare ma che, in fondo, non cambierà i piani per il prossimo futuro. Hanno tutta la mia approvazione.
Riferimenti
[Next Generation]
[Guardian Unlimited]
Steve Ballmer, CEO di Microsoft, e Shane Kim, general manager di Microsoft Game Studios, hanno affermato che il ritardo di PlayStation 3 non influirà in alcun modo sui piani dell'azienda. In particolare, Kim ha sottolineato il fatto che "non reagiremo a qualsiasi cosa che Sony annuncia", dando a intendere che l'azienda è fermamente convinta delle proprie strategie, indipendentemente delle direzioni prese dalla concorrenza. Ritengo che la posizione presa da Kim sia segno di maturità e mi lascia sperare che Microsoft abbia realmente imparato dai propri errori. Reagire costantemente ai solleciti della concorrenza rischia di far perdere il filo del proprio business e, almeno a mio avviso, non c'è niente di peggio per un'azienda del farsi condurre da altre. Le scelte del colosso di Redmond possono essere opinabili, ma potrebbero portare verso una crescita effettiva se strutturate in maniera coerente. L'annuncio di Viva Piñata, un videogame sulla falsariga di Animal Crossing e Pokémon supportato da un nuovo cartone animato, mi fa pensare che Microsoft abbia realmente qualcosa di grosso che bolle in pentola.
Il lancio di PlayStation 3 potrebbe essere ostacolato dal lancio di Halo 3? Le voci di corridoio avanzano nuovamente l'ipotesi di uno scontro diretto, ma mi piace pensare che ciò non avverrà. Sarebbe come sprecare un'importante carta vincente durante un periodo in cui la console Sony sarà inevitabilmente la protagonista indiscussa. Intelligentemente, Peter Moore, da poco promosso a capo del progetto Xbox, aveva affermato qualche mese addietro che "Halo non impedirebbe a PlayStation 3 di godere dell'attenzione del mercato". Voglio sentire più commenti del genere in futuro, Peter. Ammettere i meriti altrui è un altro segno di grande maturità.
Shigeru Miyamoto, altrimenti conosciuto come il papà di Mario, ha rilasciato anch'egli qualche commento sul lancio di PlayStation 3, durante un'intervista per Guardian Unlimited. Miyamoto ha riconosciuto che qualunque annuncio inerente alla console Sony impatterà su Nintendo, nonostante le due macchine non siano in diretta concorrenza. "Tutto dipende dalla aspettative che il pubblico avrà di PlayStation 3 e di Revolution [...] ma è evidente che Nintendo ha preso una strada del differente rispetto a PlayStation 3". E' ormai chiaro che l'avanzamento tecnologico è un fattore quasi trascurabile per Nintendo, che punta soprattutto a espandere la base di pubblico interessato ai videogame. Come descritto all'inizio del mese nel commento "Un Oceano Tutto Blu", Nintendo è fermamente convinta a perseguire la strategia Blue Ocean, che ha già dato risultati sorprendenti con Nintendo DS.
Il messaggio di Miyamoto, in fondo, è simile a quello dei grandi capi Microsoft: Sony è un elemento che non si può trascurare ma che, in fondo, non cambierà i piani per il prossimo futuro. Hanno tutta la mia approvazione.
Riferimenti
[Next Generation]
[Guardian Unlimited]
Commenti
Posta un commento